FURBASTRI

Ci sono persone divertenti, allegre, disinvolte, vivaci, eleganti che sembrano i partener ideali. Ci coinvolgono con il loro buon umore, le loro risate sonore, i loro sguardi languidi. Si mostrano spensierati e allegri. Riescono ovviamente a dissimulare. Spesso sono inclini a complimenti, corteggiano in modo morboso. In fondo al loro animo covano oscure fobie. Di solito corteggiano persone benestanti, ricche, di ottima famiglia. Intessono una relazione più o meno duratura che poi però finisce. La storia d’amore è una iperbole discendente. Il loro atteggiamento è contraddittorio. Durante la relazione si fanno coccolare con regali, oggetti preziosi, inviti a cena. Alcune donne si fanno sistemare la casa, la casa al mare, alcuni uomini si fanno pagare il mutuo, la vacanza ai caraibi. Tutto sembra scorrere liscio. Sono persone piacevoli, gentili, sorridenti. Chiedono soldi in prestito al compagno/a ma non li restituiscono, si fanno comprare auto, gioielli, abiti firmati, sin fanno pagare cinema, gite, teatri, locali. Molti innamorati accettano passivi e diventano bancomat a loro insaputa. Alcune ragazze si fanno pagare persino le fotocopie, le fotografie, le ricariche del telefonino. Alcuni  ragazzi si fanno pagare dalla fidanzata la moto, la macchina, con una freddezza sadica. Prima lottano come fiere per essere notati e amati e poi magari con una scusa, dopo una lite si dileguano.

Tuttavia certi furbastri non vogliono usciere completamente di scena. Hanno la mania di volere restare amici della ex compagna/o. Si vede solo in controluce l’intento opportunistico. In caso di difficoltà infatti non esitano a chiamare l’ex in virtù di quella amicizia tanto decantata, ammirata, apprezzata. Si fanno accompagnare nei posti, chiedono insistentemente prestiti, in modo intrigante chiedono aiuti assiduamente. Molti hanno un carattere forte tanto da imporsi. Sottolineano la loro vocazione alla amicizia, il loro zelo per rapporti amicali sinceri. Spesso fanno gesti intimi, si mostrano dolci. Circuiscono con raffinatezza voluttuosa. Mandano cartoline, dediche. Gli ipersensibili sono urtati da questi comportamenti esigenti. Con la scusa della amicizia soddisfano le loro esigenze spesso anche intime.

Nessuno si sente responsabile per questi comportamenti sconsiderati che toccano la sfera personale. Le persone pure e adamantine sembrano sempre più rare. Si ha rispetto solo per il corpo, si pensa solo a cambiarsi d’abito cinque volte al giorno. Mentre si scopre tutto d’un tratto che l’anima egoista è rimasta attaccata alla pelle in modo continuativo e disinvolto.

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