GOTICO FIAMMEGGIANTE

 

Il gotico fiammeggiante o flamboyant, rappresenta la fase tarda del gotico e comprende i secoli quindicesimo e sedicesimo. Si tratta di un linguaggio figurativo tipico del quattrocento. Quello francese nasce già nel tredicesimo secolo ed è detto radiante. Viene chiamato fiammeggiante per via delle strutture  e  le architetture allungate che ricordano la forma di una fiamma di fuoco ardente. Il fulcro è Parigi dove vengono create strutture più sottili di quelle gotiche tradizionali accompagnate da pilastri a liscio e vetrate trasparenti e leggere. Il gotico fiammeggiante si diffonde nelle corti e nei ducati come quello di Borgogna. Si costruiscono in questo stile palazzi, monasteri, cattedrali, chiese, castelli ecc. Gli elementi decorativi appaiono vistosi e esuberanti e si ritrovano pure negli edifici prettamente religiosi.

In Europa questo tipo di gotico si diffonde nelle corti specie del nord Italia, in Germania, in Belgio ecc. ed è caratterizzato da architetture sinuose e slanciate. Molti sono i committenti anche per sculture e pitture. Il centro nevralgico in Italia è Firenze, anche se in Italia il gotico fiammeggiante è più moderato. In architettura troviamo opere molto lavorate, archi rampanti, costoloni, pennacchi, bifore, formelle ecc. avvolte in una aura di lusso ed eleganza formale. I colori sono forti, luminosi, dorati e gli smalti vistosi. Si usa come materiale pure oro, platino, perla, oro zecchino, madreperla, avorio ecc. Si predilige la natura, i temi sacri ma anche profani ispirati al quotidiano. Le descrizioni sono realistiche con punte di grottesco con cura dei dettagli. Non mancano temi macabri come scene cruente di martirio. Nei ritratti signorili si arriva alla idealizzazione del personaggio nella sua compostezza formale. Si raffigurano nobili, ma anche mendicanti compaiono nei quadri. I colori intensi si ritrovano pure in graziosi arabeschi.. Molti modelli del gotico fiammeggiante si trovano ad Avignone dove si trova rappresentata pure la scultura funeraria. Si amano in questo stile le miniature e una scuola era sorta pure a Pavia. I paesaggi fiamminghi di questa epoca invece sono caratterizzati da effetti di luce c chiaroscuro. Il centro in Italia è la Lombardia che risente degli influssi europei. A Napoli il gotico è introdotto dai Normanni.

In Borgogna nasce la scultura fiammeggiante caratterizzata da figure statuarie e ben delineate psicologicamente con contrasti evidenti di chiaroscuro.

In Boemia invece si afferma il gotico dolce diverso dal fiammeggiante.

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