La ciniglia è un particolare tipo di tessuto o di filato che ha una origine relativamente recente. A crearlo furono i francesi negli anni trenta infatti la parola viene dal francese chenille. Negli anni settanta in Francia e in Italia divenne un tessuto di moda. Negli anni novanta aumentò la produzione industriale a dispetto di quella artigianale dove era relegata.
La ciniglia si può realizzare a mano e a macchina con tessitura del telaio con l’aggiunta di viscosa¸ cotone o spugna. La trama è costituita da due filati di materiale diverso uno morbido e grosso e uno robusto ma sottile. Essendo un tessuto peloso a prima vista viene scambiato per velluto e molti lo vendono come velluto. Esiste il velluto ciniglia elastico e dall’effetto lucido e cangiante. La quantità di pelo dipende dal tipo di lavorazione che può essere diverso. La ciniglia si usa nel mercato dell’abbigliamento per fare soprattutto pantaloni e gonne con l’aggiunta alcune volte di poliestere. Si usa per cucina¸ arredo anche del bagno¸ e in merceria per ottenere vari filati. Può essere lavorata a maglia e in questo caso si ottengono prodotti morbidi ed elastici di notevole confort. Ora generalmente si trova la ciniglia in cotone ma in passato era anche in lana e seta.
La ciniglia attualmente è molto usata per produrre corredi per bambini. Le tutine intere per neonati sono di ciniglia vellutate e tiepide. Si usano per gli inverni miti e in autunno e primavera. Si fanno in ciniglia anche accessori per piccoli. La ciniglia attira perché è poco pesante¸ non fa sudare¸ è delicata ¸ trattiene il calore.
I capi di ciniglia dovrebbero essere lavati a mano in acqua calda con un detersivo poco aggressivo. In lavatrice si possono fare ma a basse temperature evitando centrifuga candeggina detersivi aggressivi e sbiancanti. Evitare l’asciugatrice e la stiratura. Per eliminare la peluria che si forma per l’uso continuo è meglio lavare i capi in acqua fredda e tenerli immersi per venti minuti circa. Se i capi sono ricamati e decorati meglio metterli in lavatrice al rovescio.
Per i bambini si fanno pigiami¸ scarpette¸ tutine dai colori pastello o con disegni a rilievo. Ci sono capi di abbigliamento firmati venduti da ditte anche online. Si vendono capi per una ampia fascia di età fino ai sedici anni. Si fanno con la ciniglia anche abiti per la scuola¸ per cerimonie¸ per il tempo libero. Ogni azienda ha una propria linea a seconda della tendenza del mercato. Ci sono ditte che realizzano capi personalizzati¸ su misura con stampe e disegni scelti. Il made in Italy si è imposto in questo campo e ci sono fabbriche ecologiche che producono ciniglia nel rispetto dell’ambiente. Molte aziende hanno un vasto assortimento e realizzano sconti per le neomamme. Peccato che molti giovani non conoscano la ciniglia. Molti ignorano la sua esistenza specie giovani e adolescenti.
Ester Eroli