La parola tulle viene dal francese e si riferisce alla cittadina francese Tulle, in occitanico era chiamata Tula, nella Francia del sud ovest nella regione della nuova Aquitania un tempo colonizzata dai romani. Il nome deriverebbe da un tempio eretto dai romani e dedicato alla dea Tutela protettrice di tutte le persone. La cittadina, divisa in due cantoni, servita di stazione ferroviaria, è detta la città dei sette colli. E’ famosa per l’artigianato e le fabbriche di tulle, per la produzione di fisarmoniche e merletti di cui è considerata la capitale internazionale. Ad inventare il tessuto tulle furono un gruppo di tessitori francesi forse nel medioevo. All’inizio era una stoffa con fori esagonali. Per tagliarla si usavano dei taglierini rotanti.
Il tulle, che può essere messo a strati, è un tessuto leggero, fatto di fili più o meno sottili che si intrecciato in modalità definita aperta. Il risultato è un tessuto robusto, come una rete trasparente simile a una garza. L’intreccio dei fili è ottenuto da un particolare telaio in voga nella Inghilterra dell’ottocento, che fu la principale produttrice del tulle. Il tessuto di solito è solido e duraturo.
Il tulle trova molti impieghi, si usa per zanzariere, tendaggi, drappi, scenografie teatrali, copricapi, filtri e reti, abbigliamento, biancheria, biancheria intima, volan, veli e abiti da sposa, abiti per comunioni e battesimi, addobbi infatti molti vetrinisti specializzati lo usano. Si usa per i tutù delle danze, per fiocchi e decorazioni, per composizioni floreali e dolciarie, per abiti di teatro e di carnevale. Molte industrie con il tulle producono filtri e retine. Si usa pure nella industria del ricamo infatti è un tessuto che si presta ad essere ricamato sia a mano che a macchina.
Ci sono vari tipi di tulle. Esiste pure quello semi trasparente, opaco o lucido, morbido e rigido. Il tulle può essere composto di diversi materiali come seta, cotone, nylon ecc. i filati usati possono essere sottili o ritorti. Negli ultimi tempi è stato realizzato un tulle elastico molto resistente. Esiste pure in tulle sintetico o misto seta. I veli si ottengono con tulle in seta.
Il ferro va usato in modo leggero e non a vapore per poterlo stirare. Si può lavare a mano o in lavatrice con un programma delicato, a bassa velocità e senza centrifuga.