Coma

La parola coma viene dalla lingua greca e significa semplicemente sonno. Il coma è a livello medico una assenza totale di coscienza, un sonno letargico. Il sonno profondo era conosciuto anche anticamente come mostrano gli studi appassionati in materia di Ippocrate. I veri studi approfonditi sul coma si ebbero negli Stati Uniti che furono i pionieri in questa materia complicata. Sono stati scoperti diversi stadi di coma, alcuni dei quali possono portare allo stato neuro vegetativo. Il coma può durare fino a otto settimane.

L’esperienza del coma accomuna molti soggetti che hanno raccontato spesso nei dettagli quello che hanno vissuto e visto. La cosa strana che i racconti si assomigliano tutti e spesso non hanno una spiegazione scientifica adeguata. Nel coma si avrebbero visioni che non sono del tutto neutre ma partecipate.

Tutti i pazienti hanno parlato di aver visto il proprio corpo dal di fuori, di non aver avuto più la sensazione del tempo e dello spazio, di aver percorso un tunnel dopo il quale vi era una luce non accecante ma armoniosa, di aver avuto una sensazione di pace e benessere senza dolore fisico, di aver rivisto i propri parenti morti, di aver visto angeli avvolti di luce bianca e non abbagliante, di aver rivissuto la propria vita come un film, di aver comunicato a livello mentale non verbale con esseri di luce, di essere giunti in un giardino ricco di piante e fiori dal colore e dal profumo intenso. Il giardino descritto è meraviglioso, rilassante,  pulito, ordinato, lussureggiante di verde.

I riferimenti a questo presunto aldilà si trovano anche in Platone e in testi come la vita oltre la vita romanzo uscito negli Stati uniti nel 1975. Studi avanzati in proposito si sono avuti in Olanda.

Ci sono stati dei casi di pazienti ciechi dalla nascita che al risveglio del coma hanno mostrato una notevole memoria visiva fuori della loro portata terrena.

Ci sono state persone che anche dopo uno svenimento hanno raccontato di esperienze extracorporee e di aver visitato uno splendido giardino.

Persone cattive in vita nel coma hanno raccontato di aver visto esseri mostruosi e luoghi oscuri e quindi dopo hanno tentato un recupero non solo fisico ma spirituale.

 

Ester Eroli

 

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