L’inurbamento e l’accentrarsi della popolazione in determinati agglomerati hanno provocato lo spopolamento progressivo della montagna e spesso anche delle zone collinari, mutando radicalmente la fisionomia dei paesi e delle comunità fino a determinarne in alcuni casi l’estinzione. Certe preziose testimonianze di cultura contadina e montanara si sono estinte. Sono sorte metropoli gigantesche ricche solo di negozi e istituti bancari, di smog e inquinamento. L’allevamento del bestiame non è più fatto a livello familiare ma su scale industriale con una imponente organizzazione di vendite. Il disboscamento ha contribuito a provocare frane e distruzione del territorio. A livello locale si sono perdute forze lavoro, tradizioni importanti. Nessuno si è impegnato a salvare l’artigianato locale che sta scomparendo inghiottito dalla grande industria, dalle speculazioni industriali o dal nulla. I rimedi apportati al problema si sono rivelati palliativi. L’artigianato andrebbe valorizzato anche per incentivare il turismo. Si dovrebbero fare programmi di recupero dell’artigianato a media e lunga scadenza. Nel campo dell’artigianato si dovrebbero incentivare scuole per l’addestramento e la formazione di maestri artigiani soprattutto nelle zone dove certe arti sono diffuse come la tessitura, la lavorazione del ferro, del legno, del vetro, della ceramica. Invece le attività locali minacciano di estinguersi per mancanza concreta di apprendisti. Certi talenti artistici andrebbero sfruttati al meglio. I risultati economici potrebbero essere vistosi. Molti raggiungerebbero le zone di produzione di certi oggetti per fare compere anche su larga scala, per committenti di prestigio. Gli amministratori locali dovrebbero tener conto delle vocazioni artigianali di certi luoghi. I programmi di sviluppo dovrebbero essere progressivi e non a sbalzi come sovente avviene. I programmi sistematici dovrebbero essere fatti in ogni settore, anche per tappe usando mezzi adatti e strumenti idonei. L’artigianato non può essere lasciato a se stesso.
Ester Eroli