Daniele Lucchetti è nato il 26 luglio del 1960 ed è divenuto famoso come attore e soprattutto come regista e sceneggiatore. Figlio d’arte, il padre era scrittore e il nonno pittore, ha preso la maturità classica nel liceo di Roma Giulio Cesare. Poi si è laureato a tor Vergata in lettere e storia dell’arte.
Appassionato di cinema dopo la laurea ha seguito una scuola di cinema iniziando a fare la assistenza alla regia. All’inizio si muove dentro spot pubblicitari, produzioni minori o straniere, dentro film per la TV. Entra a far parte della scuola di Renzo Rossellini.
Dopo una lunga pratica ed esperienza realizza il suo primo cortometraggio di successo. Segue la scuola di regia di Moretti e diventa suo assistente, ottiene anche una piccola parte nel suo film Bianca. Poi diventa aiuto regista nel film la messa è finita. Nel 1991 realizza Il portaborse che anticipa i disastri di mani pulite e la corruzione del mondo politico , che viene portato a Cannes alla mostra del cinema e ottiene il ciak d’oro. Nel 1988 viene premiato con miglior regista esordiente.
Nel 1992 si da alla regia teatrale di una opera dal titolo Sottobanco. Nelle sue opere affronta temi autobiografici, di attualità,, di politica, di scuola. Questo ultimo tema viene analizzato in tutte le sue sfaccettature come mostra l’opera La scuola del 1995. Nel 2010 realizza l’opera la nostra vita che viene portata Cannes. Gira mio fratello è figlio unico. Realizza documentari insieme a giovani talenti e aspiranti registi.
Ha ottenuto molti premi come il Davide di Donatello, e nastri d’argento e premi alla carriera.
Per la TV ha realizzato la serie l’amica geniale in cui partecipa come attrice anche la figlia Sofia avuta da una attrice.